I Dispositivi rispondono all’interno del loro raggio d’azione emettendo in corrispondenza alle frequenze elettromagnetiche di disturbo, che sono presenti nell’ambiente, una serie di onde con fase inversa che va ad eliminarle. In questo modo si crea una zona sferica di “silenzio” ripulita dai segnali elettromagnetici “fastidiosi”, nella quale tuttavia i segnali necessari per le comunicazioni rimangono presenti.
Questi Dispositivi funzionano secondo i principi della tecnologia elettronica RFID passiva.
Questa tecnologia permette al dispositivo di riconoscere le frequenze, sulle quali è stato tarato, in modo che questi possa funzionare permanentemente senza fonte di alimentazione diretta.
Le cellule viventi che si trovano all’interno del loro raggio d’azione ne traggono beneficio, in quanto i segnali elettromagnetici che ne regolano il funzionamento non hanno problemi di interferenza ed il loro equilibrio bioelettrico ottiene un miglioramento.
Esistono diversi modelli.
I Dispositivi antielettrosmog per uso personale
Bracciale antielettrosmog, con raggio d’azione pari a tutto il corpo dell’utilizzatore, per uso personale.
È composto da una struttura silicea programmata per migliorare la resistenza all’elettrosmog, sia di origine artificiale che naturale, e di conseguenza favorire il benessere psicofisico di chi è esposto a campi elettromagnetici che possono essere disturbanti.
L’uso costante riduce sensibilmente le problematiche più frequenti causate dall’elettrosmog quali stress, stati di affaticamento, emicranie, disturbi del sonno e digestivi.
Idoneo per tutti è particolarmente indicato per gli sportivi, per chi ha uno stile di vita dinamico e per gli individui che più subiscono gli effetti nocivi dell’elettrosmog come bambini ed anziani.
Inoltre portando il bracciale si migliora organoletticamente tutto ciò che si assume per via orale (alimenti, bevande, farmaci, rimedi omeopatici, fitoterapici, floriterapici, integratori, etc… .), solo venendo per almeno 5 secondi a contatto con questi elementi.
Grazie a ciò tutte le sostanze prima citate saranno più facilmente digeribili e assimilabili.
Se utilizzato dagli sportivi, fa si che questi migliorino le proprie prestazioni agonistiche, in modo del tutto naturale.
I Dispositivi antielettrosmog per il miglioramento del nostro habitat
Da utilizzare soprattutto quando si assumono prodotti per via orale (alimenti, bevande, farmaci, rimedi omeopatici, fito o floriterapici, integratori, etc…), alteranti per l’organismo in quanto ossidati a causa dell’elettrosmog ambientale.
Funzionano anche se tenuti nel portafoglio, in una borsa o in una tasca.
È un prodotto multifunzione poiché è composto da un biomagnete antielettrosmog, che serve per normalizzare tutti i prodotti che si assumono per via orale e da un biomagnete antielettrosmg che migliora la vivibilità dei luoghi dove si soggiorna o si dimora e la loro azione combinata fa si che il supporto sia utilizzabile in diverse situazioni.
Ecco alcuni esempi:
Posto sulla tavola migliora le proprietà organolettiche e nutrizionali dei cibi posti su di essa e nel contempo agisce anche sui commensali che stanno all’interno del suo raggio d’azione, riducendo in essi le problematiche psicofisiche che si vengono a creare a causa dell’elettrosmog ambientale. Ciò porterà ad una migliore digestione ed assimilazione, e ad un ridursi delle intolleranze alimentari. Si raccomanda anche di assumere ogni prodotto salutistico (farmaco, rimedi naturali o altro) stando all’interno del raggio d’azione del biomagnete.
Poggiato sul comodino della stanza da letto favorisce il riposo poiché agisce positivamente sulle persone che dormono. Questo perché durante il sonno il corpo compie un’attività rigenerativa ma è più vulnerabile in quanto viene a mancare la compensazione solare, si abbassano le difese, restiamo a lungo nel medesimo luogo e nella stessa posizione e sdraiati offriamo alle radiazioni una superficie maggiore da colpire.
Volendo lo si può utilizzare sul posto di lavoro, dove magari si assumono caffè, snack, merendine, etc…, e dove sono costantemente presenti fonti emananti elettrosmog artificiale (computer, cordless, scanner, router wi-fi, fax, etc…).La stessa cosa si può fare se si guarda la TV, sgranocchiando magari qualcosa, o quando si gioca con i videogame.
Posizionandolo all’interno della propria autovettura.
Si tenga presente che i DISPOSITIVI NON SONO FARMACI E NON SONO ELETTROMEDICALI NON CURANO E NON GUARISCONO, ma sono comunque utili sia per l’uomo che per il suo habitat.
Fonte: www.geolam.info