La terapia con le Essenze Floreali del Dr. E. Bach, riconosciuta dall’OMS, è una terapia con dei plus salutistici caratterizzanti.
Si tratta di una:
– Medicina Ecologica, perché è a impatto ambientale zero e perché non comporta il danneggiamento della pianta al momento della raccolta dei fiori;
– Medicina Biologica, che non ha tossicità e, di conseguenza, effetti collaterali;
– Medicina Frequenziale, parte dei Metodi Terapeutici Naturali della Medicina Funzionale, priva di interazioni farmacologiche con i farmaci di sintesi;
… dunque, può dirsi una Medicina “Verde” compatibile ed ecocompatibile con i sistemi biologici.
Ma non solo. La terapia con le Essenze di Bach costituisce un metodo salutistico offertoci da Madre Natura che ci consente di poter riequilibrare le disarmonie di origine psico-emotiva e relazionale che stanno alla base delle nostre sofferenze, dei disturbi e delle malattie. Per coloro che sono poi disponibili ad andare oltre il semplice aiuto di riequilibrio delle cause recondite, utilizzando proprio lo stesso stato di squilibrio e sofferenza, sarà possibile maturare ed elaborare un’evoluzione psico-emotiva e fisica, secondo dinamiche introspettive e relazionali, riequilibrarsi e “guarire” anche a livello dei “corpi” senzienti, dei quali la nostra conoscenza attuale ha ancora pochi elementi conoscitivi. Grazie a quest’ultimo plus caratteristico proprio della Floriterapia, possiamo affermare che: “La Diagnosi è Terapia!”, poiché, individuati gli archetipi sottesi alla valutazione dell’equilibrio psico-emotivo e fisico, e dunque la loro corrispondenza con una o più Essenze Floreali del Dr. E. Bach, la persona se disponibile e “pronta” potrà, fin dalla proposta esplicativa del Floriterapeuta del/delle Essenze Floreali da utilizzare, prendere consapevolezza
ed elaborare le cause profonde individuali e relazionali, partecipando così attivamente al processo di riequilibrio.
In altre parole: l’autovalutazione o la valutazione del Floriterapeuta (dunque l’aspetto “diagnostico” dell’equilibrio psico-emotivo e fisico, secondo il Metodo del Dr. E. Bach) consente alla persona di prendere coscienza degli stati squilibrati e delle rispettive cause, il che rappresenta, contestualmente, l’inizio della Terapia! E tutto questo prima ancora di iniziare ad assumere i rimedi delle Essenze Floreali che, grazie ai meccanismi di “stimolo frequenziale informato”, aiutano a livello psichico, emotivo e fisico a ristabilire l’equilibrio perduto, partecipando ai processi evolutivi a livello consapevole.
Floriterapia per riequilibrare non solo cause recondite a livello psichico-emotivo, recenti o passate, dunque, ma anche per adottare cambiamenti individuali e relazionali, ossia per “rimuovere” cause personali e relazionali/sociali. Talvolta, questo si traduce nella “soluzione” delle “coazioni a ripetere” dei comportamenti che sono alla base di cause squilibranti il nostro “benessere” psico-emotivo e fisico.
Facciamo un esempio. Se una persona vive in uno stato di rabbia permanente, l’assunzione della/e Essenze Floreali di aiuto per riequilibrare questo stato emotivo potrebbe non essere sufficiente di per se stessa nel caso in cui il soggetto, una volta ritrovato il proprio equilibrio, non affronterà dei cambiamenti al fine di modificare le cause esterne che alimentano questo sentimento e, a maggior ragione, le cause interne, che determinano la modalità di percepire se stesso, gli altri e le relazioni familiari o sociali.
Come ci insegnano le Filosofie del passato il peggior “nemico” è la persona di per se stessa, perché è nel proprio “io” che possiamo “cristallizzare” pensieri e comportamenti, pensando e attribuendo le cause delle proprie sofferenze all’esterno. Fin quando non si adottano cambiamenti interiori, attraverso processi evolutivi consapevoli e coerenti, non si creeranno mai le condizioni
per il miglioramento dell’equilibrio interiore e della stessa qualità relazionale, semplice specchio degli squilibri interiori.
* Tratto da: G. Canora / N. Di Novella – Appunti di Floriterapia – Pangea
Fonte: www.alchimiabenoit.it