Per fare un buon Riso Biologico bisogna partire da:
– un buon seme bio “dal greco bios – vitale”, un buon terreno ricco di sostanze organiche anche loro “vive” e soprattutto una buona fonte di acqua sorgiva, il suo elemento naturale.
Mettere in atto una risicoltura sostenibile rispettosa dell’ambiente e dell’essere umano.
Rispettando i rigidi protocolli dell’Agricoltura Biologica senza utilizzo di sostanze chimiche di sintesi.
Il risultato è un RISO ricco di gusto, con importanti proprietà organolettiche e di facile digeribilità.
– tanta Passione e Impegno per donare un prodotto UNICO a un CONSUMATORE CONSAPEVOLE.
La filiera corta aiuta a dare al prodotto un valore aggiunto.
Dal campo al confezionamento tutto all’interno della stessa Azienda Agricola.
Ecco alcune Varietà di Riso coltivate nel Territorio Piemontese, provincia di Vercelli:
- CARNAROLI
Il riso CARNAROLI viene considerato il più pregiato dei risi.
La consistenza del suo chicco dalla grana grossa gli conferisce un’ineguagliabile tenuta di cottura.
Eccellente in cucina, rende speciali anche le ricette più semplici ed è insostituibile per i risotti più raffinati.
Indicato per la preparazione di risotti e piatti unici. - S.ANDREA
Il riso S.ANDREA grazie alla struttura compatta dei suoi chicchi è eccellente bollito o cucinato in brodo.
È un riso molto versatile che nella cucina piemontese viene impiegato per i risotti tradizionali e le minestre di riso.
Indicato per la preparazione di risotti e minestre in brodo, timballi. - ROSA MARCHETTI
Il riso ROSA MARCHETTI è uno dei grandi risi della tradizione vercellese, oggi protagonista di una riscoperta: il suo chicco regolare e tondeggiante lo rende particolarmente adatto alla preparazione di minestre. - BALDO
Il riso BALDO tiene bene la cottura, mantenendo a lungo i suoi chicchi compatti, pur assorbendo bene il brodo e gli aromi.
È un riso capace di eccellere nei piatti tradizionali e tipici: dai risotti ai risi al forno, dai timballi alle torte di riso.
Indicato per la preparazione di risotti, timballi e dolci.
www.risopraino.com
Un pò di storia
Assieme al grano, il riso è il cereale più coltivato al mondo.
Nato come cereale selvatico, si calcola che la sua coltivazione risale a 7.000 anni fa in Asia e da lì si è diffuso in tutto il mondo.
La sua coltivazione richiede molto lavoro, che anticamente veniva fatto tutto manualmente.
Attualmente si contano molte Varietà che però possiamo ricondurre a chicco lungo, medio e tondo.
Questo cereale ha una stretta connessione tra la luna e il movimento dell’acqua, elemento in cui nasce e cresce.
Per gli orientali il riso ha origini divine.
Dal punto di vista Nutrizionale contiene: Proteine, Carboidrati, Lipidi, Fibre, Sali minerali come fosforo, ferro, magnesio, zinco, rame, calcio, potassio e Vitamine (B6, tiamina, acido pantotenico).
Contiene poco sodio, per questo favorisce l’espulsione dei liquidi e ne evita il ristagno nei tessuti, agendo beneficamente nei casi di disturbi circolatori, inoltre stimola il sistema linfatico.
E’ un alimento molto energetico e digeribile, utile per colite e fermentazioni intestinali, sono noti i suoi effetti positivi contro la diarrea.
Totalmente privo di glutine viene utilizzato da chi soffre di celiachia e intolleranza al glutine.